Tutto quello che devi sapere su Bravo!

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    A cosa serve il test Bravo!
    A cosa serve il test Bravo!

    Il test Bravo! è un test di conoscenza della seconda lingua e ti aiuta a capire quanto conosci la lingua italiana. Per frequentare un’università in Italia devi possedere una certificazione di livello B2 o superiore di conoscenza della lingua. Se non hai una certificazione, con Bravo! puoi ottenere un attestato valido presso le università. Controlla se la tua università partecipa al progetto Bravo!
    Fare questo test ti aiuterà a completare l’ammissione al corso di laurea che ti interessa.

  • Quando non serve il test Bravo!

    Se hai già una certificazione di conoscenza della lingua italiana di livello B2 o superiore rilasciata da un ente certificatore è probabile che tu non debba sostenere il test Bravo!. Chiedi alla tua università. Ricorda che la certificazione linguistica è un titolo rilasciato da un Ente certificatore1.  

     


    1Gli Enti Certificatori che fanno parte del sistema di qualità CLIQ (Certificazione Lingua Italiana di Qualità) sono l’Università per stranieri di Perugia, l’Università per stranieri di Siena, l’Università degli studi Roma Tre e la Società Dante Alighieri.

    Quando non serve il test Bravo!
  • Quando va fatto il test Bravo!
    Quando va fatto il test Bravo!

    È possibile sostenere il test più di una volta, prima o dopo l’iscrizione al corso di laurea che ti interessa.
    Se la tua università aderisce alla modalità di test @casa potrai sostenere il test anche a distanza, senza necessità di venire in Italia.
    Per sapere quando devi sostenere il test contatta l’università.

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    Quando è meglio fare o ripetere il test Bravo!

    Ti consigliamo di sostenere il test prima di immatricolarti. L’università si occuperà di iscriverti alla prova e valutare il risultato. Se per l’università il punteggio ottenuto non risulterà sufficiente, potrebbe chiederti di ripeterlo

    Quando è meglio fare o ripetere il test Bravo!
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    Quando, come vengono espressi e come si ottengono i punteggi
    Quando, come vengono espressi e come si ottengono i punteggi

    Il risultato compare sullo schermo del tuo computer alla fine del test. Inoltre trovi il link per visualizzare il tuo punteggio anche nella mail di promemoria che ti viene inviata al momento dell’iscrizione. Il punteggio è espresso su una scala che va da 0 a 72 punti.

  • Cosa non è il test Bravo!

    Non è una certificazione, dopo il test otterrai un documento che riporta il punteggio ottenuto in ogni sezione. È un attestato di conoscenza utile per iscriverti a un corso di laurea oppure come strumento di autovalutazione.

    Cosa non è il test Bravo!
  • Cosa serve per sostenere il test Bravo!
    Cosa serve per sostenere il test Bravo!

    Per sostenere il test devi assicurarti di avere:

    • una connessione internet stabile
    • un computer (fisso o portatile) collegato alla rete elettrica e connesso a Internet
    • uno smartphone (o tablet) collegato alla rete elettrica e connesso a Internet su cui scaricare l’app Zoom
    • un paio di cuffie/auricolari con filo per la sezione di ascolto
    • fogli bianchi per gli appunti e una penna.

    Ti consigliamo di fare il test in un luogo silenzioso e senza altre persone.

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    Come funziona Bravo!

    Bravo! misura le abilità ricettive, abilità di comprensione in ascolto e lettura, e le competenze grammaticali e si concentra sulla lingua che si utilizza per la vita e lo studio all’università.
    Bravo! presenta delle prove di difficoltà crescente, dal livello A1 fino al C1.

    Se il tuo livello è uguale o superiore a quello indicato nel bando dell’università che hai scelto, non avrai problemi a seguire i corsi.

    Come funziona Bravo!
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    Cosa si deve conoscere per poter sostenere il test Bravo!
    Cosa si deve conoscere per poter sostenere il test Bravo!

    L’apprendimento di nuove lingue è un viaggio. Le tappe del viaggio sono indicate dal Consiglio d’Europa nel Quadro Comune europeo di riferimento per le lingue
    I livelli del Quadro disegnano il percorso del viaggio, si parte dal livello A1 (studente principiante) e si arriva al C2 (studente competente). Per ogni livello del Quadro è presente una descrizione di cosa dobbiamo saper fare in ascolto, lettura, scrittura e parlato
    Per saperne di più sul Quadro Comune europeo di riferimento per le lingue, tutte le informazioni sono sul sito del Consiglio d’Europa

  • Il profilo della lingua italiana

    Il Quadro è una descrizione di cosa si deve saper fare per ciascun livello, il Profilo della lingua italiana indica esattamente quali elementi della lingua si devono conoscere. Il Quadro descrive in maniera generale, Il Profilo fornisce esempi concreti ed è uno strumento utile sia per chi studia, sia per chi insegna la lingua italiana.

    Il QCER e il Profilo sono i due punti di riferimento per la creazione delle prove del test Bravo!.

    Il profilo della lingua italiana
  • Qual è la struttura del test
    Qual è la struttura del test

    Ogni parte del test Bravo! è composta da:

    ● prova di comprensione dell’ascolto (7 domande a scelta multipla, 15’)
    ● prova di comprensione della lettura (7 domande a scelta multipla, 15’)
    ● prova di conoscenza delle strutture linguistiche (10 completamenti a scelta multipla, 10’)

    Questa la struttura del test:

    Parte 1
    livello A1/A2
    40 min
    1a) Ascolto
    1b) Lettura
    1c) Conoscenza strutture linguistiche
    Parte 2
    livello A2+/B1+
    40 min
    2a) Ascolto
    2b) Lettura
    2c) Conoscenza strutture linguistiche
    Parte 3
    livello 
    B2/C1
    40 min
    3a) Ascolto
    3b) Lettura
    3c) Conoscenza strutture linguistiche
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    Come funziona il punteggio di Bravo!

    È la tua università a decidere qual è il punteggio sufficiente a superare la prova.

    Come funziona il punteggio di Bravo!
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    Non solo per l’accesso
    Non solo per l’accesso

    Il test Bravo! è un modo semplice, comodo e veloce per capire come procede il tuo viaggio nella lingua italiana, conoscere i tuoi punti di forza e i tuoi punti deboli, anche dopo aver iniziato a studiare in Italia.